La sostenibilità
secondo Fairtrade
bilancio sociale 2022
Highlights
La nostra storia
Viene fondata l’associazione TransFair Italia. Soci fondatori sono organizzazioni della società civile, della finanza etica, di consumatori, il movimento del commercio equo.
Viene certificato il primo caffè a marchio Coop proveniente da filiera certificata.
TransFair Italia aderisce a FLO, Fairtrade Labelling Organizations a cui partecipano le iniziative di certificazione di altri paesi europei.
Altri prodotti certificati entrano nel mercato italiano, dal cacao al tè, dallo zucchero alle banane.
TransFair Italia diventa cooperativa: Fairtrade TransFair Italia Soc. Coop.
Prima edizione delle Settimane Fairtrade: “Io faccio la spesa giusta” raccoglie negli anni l’adesione di importanti testimonial della cultura, dello sport e dello spettacolo, da Damiano Tommasi a Paola Maugeri, da Andrea De Carlo a Patrizio Roversi, da Pietro Sermonti ad Amanda Sandrelli.
I diversi marchi di certificazione vengono unificati nel marchio internazionale Fairtrade.
Pubblichiamo il nostro primo Report annuale che viene presentato durante un meeting che riunisce i nostri principali partner. Da allora l’Annual Report Meeting diventa un appuntamento fisso per presentare i nostri risultati e il nostro impatto sulle comunità del Sud globale e sull’educazione al consumo consapevole dei cittadini italiani.
Il marchio internazionale viene registrato come marchio commerciale e viene sviluppata una comunicazione coordinata.
I servizi di controllo delle aziende licenziatarie e dei trader vengono affidati a FLO-Cert.
Sul mercato italiano proponiamo il nuovo modello FSP (Fairtrade sourcing program) che dà la possibilità di inserire in un prodotto un solo ingrediente Fairtrade tra cacao e zucchero. Il modello si evolverà in FSI, Fairtrade sourcing ingredient che consiste nell’inserimento di un solo ingrediente Fairtrade tra tutta la gamma delle materie certificate, tranne le banane.
Mettiamo a punto una nuova campagna, “La grande sfida Fairtrade” che coinvolge bar, ristoranti, pasticcerie dove vengono venduti prodotti certificati e migliaia di persone in tutta Italia per testimoniare il loro sostegno alla nostra causa.
Entriamo nel registro delle OSC, Organizzazioni della società civile che ci dà l’opportunità di partecipare a progetti di cooperazione allo sviluppo. In partnership con ICEI, partecipiamo al progetto SRI PROM per certificare nuovi produttori di spezie che possono vendere a condizioni Fairtrade sui mercati internazionali. Veniamo coinvolti in un nuovo progetto, Coop Amazzonia, che destina una raccolta fondi a un progetto di riforestazione in Bolivia, tra i raccoglitori di noci.
Fairtrade Italia Soc. Coop. diventa impresa sociale. Valorizziamo quello che è sempre stato il nostro principale scopo: creare impatto tra gli agricoltori del Sud globale
e sensibilizzare i cittadini verso la giustizia sociale e ambientale.
I nostri soci
Acli
ACS
ACU
Alce Nero
Ancc Coop
Arci
Banca Popolare Etica
CCPB
Chico Mendes Modena
Cies
Coind
Comunità di Capodarco
Conapi
COSV
Ecor
Flora Toscana
Focsiv
General Beverage
Icea
Legambiente
Mag Verona
Movimento Consumatori
Oxfam Italia
Unicef
U.S. Acli
WeWorld – GVC
Perché Fairtrade è diverso?
Il 50% della proprietà e dei produttori
Fairtrade è per il 50% di proprietà degli agricoltori e dei lavoratori, che hanno potere decisionale tanto quanto le iniziative nazionali
Prezzo Minimo Fairtrade
Fairtrade assicura la stabilità dei prezzi grazie al Prezzo Minimo per quasi tutti i prodotti
Premio Fairtrade
Fairtrade offre uno dei Premi più alti del settore, perché i produttori possano investirlo nelle loro aziende e comunità
Organizzazione collettiva
Ai produttori Fairtrade viene richiesto di organizzarsi collettivamente in cooperative o in organizzazioni di lavoratori con una struttura democratica e un’amministrazione trasparente, così che abbiano più potere contrattuale e controllo sul proprio business
Sostegno ai produttori
Gli oneri di licenza Fairtrade supportano servizi diretti ai produttori, dal miglioramento delle tecniche agricole alla gestione del business
Advocacy per affrontare le sfide
Fairtrade esorta i governi e si unisce alle aziende per affrontare le sfide globali e aumentare l’impegno verso la produzione e il consumo sostenibile
Riconosciuto in tutto il mondo
II Marchio FAIRTRADE è un marchio di certificazione etica riconosciuto in tutto il mondo e degno di fiducia per 8 consumatori su 10 (ricerca Globescan 2023)
Sistema Fairtrade
Mappa degli Stakeholder
Volumi delle principali materie prime
| Materia prima | ITALIA (2022) | MONDO (2021) | |
|---|---|---|---|
| Banane | Kg | 13.279.628 | 739.111.000 |
| Cacao | Kg | 9.756.051 | 241.455.000 |
| Fiori | steli | 9.043.675 | 1.150.970.000 |
| Zucchero | Kg | 4.828.143 | 180.348.000 |
| Cotone | pezzi | 713.173 | 10.903.000 |
| Caffè | Kg | 759.324 | 222.328.000 |
Volumi materie prime food vendute nel 2022 in Italia
No Data Found
Volumi materie prime food vendute nel 2021 a livello internazionale
No Data Found
Fairtrade nel mondo
Organizzazioni di produttori Fairtrade
Totale organizzazioni di produttori Fairtrade negli ultimi anni
Il Premio generato dalle vendite nel mercato Italiano
Premio generato dalle vendite in Italia dei prodotti certificati da Fairtrade per i principali prodotti nel 2022 (in euro)
Totale premio versato 3.818.569 €
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Governance e partecipazione
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| Nominativo | Socio proponente |
|---|---|
| Giuseppe Di Francesco - Presidente | Arci |
| Sabina Siniscalchi - Vice presidente | Oxfam |
| Enrico Quarello | Ancc Coop |
| Angelo Gentili | Legambiente |
| Erika Marrone* | Alce Nero |
| Teresa Masciopinto* | Banca Etica |
| Alessandro Mostaccio* | Movimento Consumatori |
| Daniele Saggion* | Consorzio il Biologico |
* nuovi Consiglieri eletti nell’Assemblea di maggio 2022
Sistemi di controllo
Principali sistemi di reporting, monitoraggio, controllo
